Schecter Guitar Research è uno dei marchi di riferimento quando si tratta di chitarre per il metal e altri generi più pesanti. Costruiscono chitarre con una suonabilità incredibile, finiture sorprendenti e toni devastanti, rendendole praticamente perfette per il settore del metallo.
In questa recensione di KillerGuitarRigs, abbiamo avuto l’opportunità di mettere le mani su uno dei modelli più popolari di Schecter, la Schecter Hellraiser C-1. Ha molta concorrenza da altri marchi ben consolidati, quindi volevamo scoprire se è un buon acquisto se sei sul mercato per uno shredder.
Continua a leggere per scoprire cosa ne pensiamo.
Indice della recensione 👇
Per chi è pensata?
La Schecter Hellraiser C-1 è chiaramente rivolta a musicisti di metal e heavy rock. Dalle finiture gotiche, ai pickup attivi, è perfettamente adatta a questi generi musicali.
Diremmo che, per quanto riguarda il livello di abilità, questa chitarra è principalmente rivolta a musicisti che suonano dal vivo e che registrano, a livello intermedio e superiore. Avere una chitarra così specializzata non è una grande idea per i principianti e i pickup attivi possono essere difficili da gestire se non si è abituati a loro.
Aspetto / Caratteristiche / Controlli
La Schecter Hellraiser C-1 (2023) è una chitarra elettrica di alta qualità che offre prestazioni eccezionali. Questa chitarra è stata realizzata con una selezione di legni pregiati, che la differenziano dai modelli Schecter di fascia inferiore. Il corpo solido in mogano ha una forma di tipo S Style ed è abbinato a un manico fissato in mogano, con un profilo a forma di U ultra sottile e un tacco fantasticamente sagomato per un accesso comodo ai tasti superiori. La tastiera in palissandro scuro è molto apprezzata, anche se l’ebano avrebbe forse reso meglio l’estetica complessiva.
La scelta dei componenti hardware è altrettanto eccellente. Tutto è rifinito in cromo nero, il che conferisce un tocco unico e attraente. Il ponte di stile tune-o-matic consente un’agevole regolazione, e sono presenti anche delle meccaniche Schecter bloccanti che assicurano una stabilità ottimale dell’accordatura.
Per quanto riguarda l’elettronica, la C-1 è dotata di pickup attivi EMG, con un EMG 81TW nella posizione del ponte e un EMG 89 al manico. Queste configurazioni di pickup offrono una gamma sonora ampia e versatile, adatta a vari generi musicali. Gli EMG 81TW e 89 possono essere commutati tra modalità single coil e humbucker, offrendo ulteriori possibilità di suono.
In conclusione, la Schecter Hellraiser C-1 (2023) è una chitarra elettrica di alta qualità, con una costruzione solida e caratteristiche performanti. È ideale per i chitarristi che cercano un suono potente e versatile, unito a una grande comodità di suonabilità.
Prestazioni / Suono
Schecter Hellraiser C-1: Recensione approfondita
La prima cosa che notiamo riguardo alla Hellraiser è che è un po’ pesante, ma questo è facilmente attribuibile alla costruzione interamente in mogano. Non è così pesante da causare disagio, ma ci sono sicuramente opzioni più leggere disponibili.
Abbiamo scoperto che la maneggevolezza è il punto di forza della C-1. Il manico sottile a forma di U è velocissimo da suonare e, nonostante abbia una finitura lucida sul retro, non abbiamo mai avuto problemi di appiccicosità.
Essendo una chitarra da shredder, ha 24 tasti extra jumbo. Questi hanno davvero facilitato la suonabilità e hanno permesso di suonare leggermente anche in accordature alternative senza alcun ronzio dei tasti. I bordi dei tasti sono stati rifiniti molto bene e non c’era alcuna sporgenza su tutto il manico, il che ha dato una sensazione liscia e piacevole. Le corone dei tasti erano ben livellate e avevano anche una bella lucidatura, il che ha contribuito alla sensazione di scorrevolezza.
Il design con il passaggio delle corde attraverso il corpo ha aggiunto molto alla risonanza e alla tenuta delle note, e ha supportato bene i pickup nel fornire toni gutturali e minacciosi.
Abbiamo davvero apprezzato i pickup. Quando si tratta di pickup attivi, gli EMG sono davvero il punto di riferimento, e sebbene i modelli 81TW e 89 siano tra i pickup attivi più basilari che si possano trovare, sono veramente affidabili e testati.
L’EMG81TW al ponte aveva una modalità doppia, che ci permetteva di lavorare sia con un suono più sottile stile single coil, sia con un suono pieno e potente di humbucker. Questo ha aggiunto una grande versatilità e ci ha permesso di emergere facilmente in un mix quando suonavamo in lead. L’EMG 89 al manico aveva un suono tipo PAF potenziato e produceva un suono devastante senza sforzo.
Altre chitarre da prendere in considerazione
La Schecter Hellraiser C-1 offre vraiment beaucoup de guitare pour son prix, mais c’est un secteur du marché très compétitif, avec une concurrence de marques bien établies. Si vous n’êtes pas entièrement convaincu par la Hellraiser C-1, jetez un coup d’œil à ces excellentes alternatives et voyez si elles correspondent mieux à ce que vous recherchez.
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La Schecter Hellraiser C-1 (2023) è una chitarra elettrica che offre prestazioni eccezionali e un design aggressivo. Realizzata con materiali di alta qualità, è perfetta per i chitarristi che cercano un suono metal potente e aggressivo. La chitarra è dotata di humbucker attivi EMG che garantiscono una grande versatilità sonora, permettendo di ottenere sia suoni puliti che distorti di alta qualità. La tastiera in ebano offre un suono brillante e una sensazione di suonabilità superiore. La Schecter Hellraiser C-1 (2023) è un’ottima scelta per i chitarristi che vogliono un’esperienza di gioco di alto livello e un suono potente e aggressivo.
Charvel Pro Mod San Dimas Style 1″ potrebbe essere riformulato in modo più semplice come “Charvel Pro Mod San Dimas Stile 1
Charvel è uno dei marchi più conosciuti quando si tratta di chitarre S Style personalizzate, quindi se questo è ciò che ti ha attratto della Schecter, probabilmente amerai la Charvel Pro Mod San Dimas Style 1. Dal punto di vista del suono, è leggermente meno aggressiva grazie ai suoi humbucker passivi Seymour Duncan, ma offre la flessibilità e la stabilità dell’accordatura di un ponte Floyd Rose. La tastiera con raggio di curvatura composito la rende fantastica sia per i chitarristi ritmici che per quelli solisti, e i bordi arrotondati le conferiscono una sensazione già “rodatta” direttamente dalla scatola.
Considerazioni finali sulla Schecter Hellraiser C-1
Come puoi immaginare dal nome completo del marchio, Schecter Guitar Research, la tecnologia e l’ingegneria sono al centro di ciò che cercano di realizzare e pensiamo che abbiano centrato in pieno l’obiettivo con la Schecter Hellraiser C-1.
Offre eccellenti pick-up, una qualità costruttiva di alto livello e un aspetto fantastico. La definiremmo la migliore chitarra in questa categoria? Probabilmente no, ma comunque abbiamo trovato poche cose che non ci sono piaciute e se sei già un fan del marchio Schecter e stai cercando di fare un upgrade da qualcosa come una Omen 6, sicuramente non te ne pentirai.